13 luglio 1954 nella sua casa Azul, all’età di 47 anni, ufficialmente per embolia polmonare Frida muore. Anche se non si è mai esclusa l’ipotesi di suicidio.
Lei che nasce con la rivoluzione messicana.
Lei terza di quattro figli.
Lei che con la gamba destra compromessa per la poliomielite, la perde completamente dopo un incidente dovuto dallo scontro tra un tram e l’autobus sul quale viaggiava con il suo fidanzato
Lei che a 27 anni sposerà il quarantatreenne Diego Riviera.
Lei che per ben tre volte stava diventando mamma … ma così poi non fu e sostituirà i bambini che non poteva avere con le bambole e gli animali domestici sempre più protagonisti nei suoi dipinti.
Lei che dopo aver divorziato ritorna con l’ex marito.
Lei che era ossessionata da questo muralista messicano tanto da essere sempre nei suoi pensieri e l’autoritratto Come Tehuana lo dimostra appieno.
Lei che con grande dolore riesce a ritrarre il suo amore con l’altra.
Lei che realizza l’opera del 1949 Diego y yo (forse è la mia preferita) e la dipinge all’indomani della storia d’amore di lui con la star messicana Maria Felix.
Cara Frida tu dicesti: “Pensavamo che anche io fossi una surrealista.
Ma non lo sono mai stata.Ho sempre dipinto la realtà e non i miei sogni”
Ecco perché Frida ci piaci un sacco, perché la tua realtà è stata unica…

Occhio alle code per acquistare i biglietti, meglio farlo on line, e magari andateci in settimana.
Io sono andata di sabato con mia figlia e mia sorella Sarah e le stanze della mostra erano troppo affollate da poterla godere appieno!
